1° agosto 2024 = Overshoot Day globale


Grazie al monitoraggio dell’impronta ecologica dell’uomo è possibile aggiornare lo stato dell’arte globale riguardante “l’Earth Overshoot Day”: il giorno in cui tutte le risorse che il nostro pianeta può generare vengono esaurite. 
La data cambia di Paese in Paese e di anno in anno, a seconda dei comportamenti e delle politiche di sfruttamento delle risorse naturali adottati. L’Italia ha “finito il budget di risorse naturali” a disposizione per il 2024 già lo scorso 19 maggio e dal 20 maggio ha iniziato a consumare quelle future.

Attualmente per soddisfare i consumi annui degli italiani sarebbero quindi necessari più di 4 Paesi come l’Italia e se tutti gli umani vivessero e consumassero come gli italiani servirebbero le risorse di 2,6 pianeti.

Il sovra-sfruttamento comporta effetti più o meno tangibili tra i quali si ricordano, ad esempio:

  • deforestazione,
  • erosione del suolo,
  • perdita di biodiversità
  • accumulo di anidride carbonica in atmosfera,
  • cambiamenti climatici (e i sempre più frequenti fenomeni di siccità, incendi ed uragani).

Solo un cambiamento radicale, sociale, culturale, politico ed economico, messo in atto tempestivamente può consentire di invertire la tendenza e posticipare la data.
Dell’Earth Overshoot Day avevamo già pubblicato alcune informazioni di approfondimento sul presente portale.
Per controllare gli aggiornamenti annuali e confrontare le impronte a livello globale e di Paese il portale di riferimento è: https://www.footprintnetwork.org/

“Earth Overshoot Day: quanto il pianeta Terra viene sovra sfruttato”


Il Global Footprint Network, un’organizzazione di ricerca internazionale che monitora l’impronta ecologica dell’uomo, ogni anno aggiorna lo stato dell’arte globale riguardante “l’Earth Overshoot Day”: il giorno in cui tutte le risorse che il nostro pianeta può generare vengono esaurite. Nel 2019 la “ricorrenza” si è verificata il 29 luglio, ma tale data rappresenta la media delle “overshoot” dei vari Paesi. In Italia, ad esempio la data in cui sono state esaurite le risorse annuali è stata il 15 maggio 2019. Ciò significa che l’impronta ecologica dell’Italia, attualmente non consente al Pianeta di rigenerare le proprie risorse in un anno. Stiamo quindi consumando più di quello che la Terra è in grado di produrre.

Tale tendenza è confermata a livello globale, infatti la data dell’Earth Overshoot si anticipa di anno in anno: negli ultimi 20 anni, il giorno dell’Overshoot si è spostato di tre mesi in anticipo nel calendario.
Tra gli effetti più tangibili del sovra-sfruttamento del nostro pianeta vi sono ad esempio:

  • deforestazione,
  • erosione del suolo,
  • perdita di biodiversità
  • accumulo di anidride carbonica in atmosfera

Gli stessi cambiamenti climatici e i sempre più frequenti fenomeni di siccità, incendi ed uragani sono le conseguenze di queste problematiche.
Per approfondire l’argomento clicca qui